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Download della Piazza Di seguito sono elencati alcuni file da scaricare relativi alla Piazza di TOL, per vedere l'elenco completo vai nella sezione dedicata.
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Uninvited 23 Aprile, bellissimo pezzo in memoria delle vittime dei bombardamenti della seconda guerra mondiale by Fulvio. [Scarica]
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Persiane sul Marciapiede, l'opera che raccoglie la saga di Fulvio e delle sue persiane, pronto per la stampa in formato PDF. [Scarica]
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Libro della Piazza 2004, tutti i messaggi inseriti in Piazza nel 2004 pronti per la stampa in formato PDF. [Scarica]
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Libro della Piazza 2003, tutti i messaggi inseriti in Piazza nel 2003 pronti per la stampa in formato PDF. [Scarica]
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Libro della Piazza 2002, tutti i messaggi inseriti in Piazza nel 2002 pronti per la stampa in formato PDF. [Scarica]
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Libro della Piazza 2001, tutti i messaggi inseriti in Piazza nel suo primo anno di vita pronti per la stampa. [Scarica]
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Ultimi arrivi in Piazza Questi sono i nominativi, con relativo Nick, degli ultimi iscritti nella Piazza di TOL.
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I più assidui in Piazza Gli utenti più attivi in Piazza con il numero di messaggi da essi inseriti.
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Sezione Download Il sito di TOL ha una sezione dedicata al Download, sono disponibili documenti, Sfondi per il proprio desktop, file audio, ecc... è possibile accederci tramite il menu dinamico alla sezione "Curiosità - Download"
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sbrvlizz [Fulvio Giuliani] [22.06.2009 14:25] hai ragione. Scusa. E' che ieri sera ho avuto la cattiva idea di leggere la nota quotidiana sul messaggero che riportava, ancora una volta, della purezza di chi è rimasto in tenda rispetto all'opportunismo di chi è andato sulla costa.... dopo aver pagato l'affitto che ho pagato per il mese di luglio mi sono proprio girate le scatole.
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mafalda [Carlo Pelliccione] [22.06.2009 11:08] oh Fu, alla faccia della punta deii piedi!!:-)))) se quessa è la punta,dio ce ne scampi quanno dà 'nu zampatò... ma bene così. non è il tempo di entrare ovunque sia in punta di piedi. i confronti vanno fatti chiari, le info scambiate ad alta voce. e se la mia impressione su di iorio è sbagliata o parziale sono contento di essermi sbagliato e felice di ravvedermi se devo. su cialente continuo ad essere molto scettico, ma molto molto. anche lì, non mi interessa se dovrò ricredermi di fronte all'evidenza, ma per ora l'evidenza mi conferma che a paret chiacchiere e distintivo e manifestazioni di piazza, al dunque ci si cala le braghe. e a proposito di info, non ho contatti diretti per burz. bisogna girare per la rete.
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burz3ll4 [D4niele C4tt3ddu] [22.06.2009 08:38] Carlo tu hai contatti con qualcuno dell'UDU ed eventualemte con la signora Pittari? mi fai sapere per favore grazie
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sbrvlizz [Fulvio Giuliani] [21.06.2009 23:59] entro in punta di piedi .... mi permetto di suggerire che non si tratta di trovare chi fa le cose meglio degli altri. Si tratta (soltanto!) che chi ha il ruolo lo esprima al meglio! Di Iorio (il magnifico rettore) ha impedito il trasferimento delle facoltà. E' vero che sono - per usare un eufemismo - delocalizzate, ma sono ancora Università dell'Aquila! Sono sparse per il territorio, Avezzano, la costa, eccetera. Ospiti, nenanche tanto graditi, di strutture terze e provvisorie. Ma sempre UNIVERSITA' DELL'AQUILA. E' riuscito (e non da solo certamente) a non interrompere il ciclo didattico: le lezioni continuano, gli esami si fanno (chiedi a Vittorio) le lauree si danno (chiedi ad Alessia). Ha avuto (antica ambizione) in comodato d'uso gratuito la disponibilità della sede della ex Reiss Romoli. Per chi la conosce è la sede ideale per una Univeristà. Grazie agli interventi di Gianni Letta e alla disponibilità finanziaria (pagherà l'affitto per i prossimi tre anni) della ministra della pubblica Istruzione Marystar Gelmini. Il sito www.univaq.it era di nuovo in piedi il 7 mattina! Di Iorio ha una gestione del potere discutibile (come quelli che ne hanno tanto). Ma il Rettore è LUI! Ed è irraggiungibile in questi giorni, per cui l'indicazione di Carlo è preziosa. Non esite nessuno dotato di super poteri. E' un problema di tutti. Lo sbaglio più grande sarebbe quello di pensare che i miracoli di Papy li possa fare Baffino. Non è così! Questa è una cosa dannatamente seria e chiunque abbia un minimo di raziocinio capirebbe che ci vuole tempo. Cazzo! Il sindaco farà il sindaco e così via sino al presidente della Regione. Ognuno è chiamato a svolgere il proprio ruolo fino in fondo. Condivido in pieno con Carlo le impressioni su Tancredi (ho mandato ben cinque sms di protesta sul cell del sindaco) ma condivido anche, con il sindaco, che non può essere solo un problema della maggioranza. Un governo della città che veda tutti schierati (tranne qualcuno) per la ricostruzione è solo un bene. Senza destra e senza sinistra. Se nelle tende stanno raccogliendo le firme è perchè non hanno un cazzo da fare tutto il giorno. Ci teniamo questo sindaco, questa presidente della provincia (fino alle elezioni) questo presidente della regione e questo presidente del consiglio. E' questa legge che non si può accettare. E nemmeno chi la sostiene. Tassa di scopo e zona franca e rientro nell'obiettivo 1. Se SUD deve ESSERE che SUD sia! I comitati sono movimenti di opinione. E' gente che si mette insieme per un risultato. E vi assicuro che in città le palle girano vorticosamente contro chiunque fa un uso politico del puttanaio nel quale ci troviamo. Le elezioni europee hanno segnato un plebiscito verso i partiti della maggioranza. Bene per loro! Ma il 76% degli aquilani non ha votato. Qualcosa significherà pure. E poi, per favore, riportiamo le cose al loro posto. NON E' IL TERREMOTO D'ABRUZZO! E' solo dell'Aquila e della sua provincia. Cazzo! 22.000 paganti al concerto di Roma. CAZZATE! La passeggiata sorridente dalla Villa Comunale a Piazza Duomo sotto un sole pallido: CAZZATE. Due servizi mandati dal TG1, uno di seguito all'altro, che fanno vedere che tutti si stanno dando da fare. CAZZATE! Gli articoli sul Centro dell'infiltrazione dei Black Block al G8: CAZZATE! Se ci sarà protesta - e ci sarà - non cercate colpevoli strani. La mia sveglia domattina suona alle quattro e trentotto! E domani e le altre sere della settimana dormo a casa mia, all'Aquila, da abusivo. Ho appena versato la caparra per l'affitto di un appartamento per il mese di luglio a Tortoreto dove mi ha sempre fatto schifo venire in vacanza (e infatti non c'ero e non ci sono mai venuto in vacanza). E allora: ognuno al suo posto. Ma tutti sotto controllo! Lo scempio sul territorio è sotto gli occhi di tutti! E non sarà affatto provvisorio. La città non è una somma di piccole proprietò individuali diversamente catalogate A,B,C,D,E o F! La città (e me ne accorgo tardi) era tutta un'altra cosa. Era (e fortunatamente è) un sentire comune. Valori condivisi, ritmi accettati, luoghi ed emozioni. Pietre che testimoniavo fatti accaduti nel tempo e trasmessi fino a noi. Che, diobbuono, avevamo capito come apprezzarei. I soldi e le attività economiche sono una derivata. Senza elettrauti, idraulici, meccanici, imbianchini, carrozzieri, pasticcerie, bar, abbigliamento, scarpe, avvocati e ragionieri, e più ancora architetti e geometri e medici o dentisti bisogna riorganizzarsi. Ma che almeno ci venga lasciato il modo di farlo. E allora: VIA la Protezione Civile dalla ricostruzione, VIA le PASSERELLE di chiunque (maggioranza o opposizione). E fate vedere dove sono i soldi e come li volete spendere. Quanto è stato raccolto? Chi li gestisce, quali sono le priorità? Non intendo entrare nel merito nè, tantomeno, cambiare i criteri. Ma se gli unici soldi veri sono i 700 milioni raccolti per costruire i "moduli abitativi" e il resto è credito d'imposta...... e scusate se non sono più in punta di piedi
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mafalda [Carlo Pelliccione] [21.06.2009 20:40] per quello che ne sò ho visto particolarmante attiva l'UDU, unione degli universitari, e giusi pittari, vice rettore e tutt'altra pasta che di iorio. altre notizie non ne ho. comincia da loro.
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burz3ll4 [D4niele C4tt3ddu] [21.06.2009 20:19] Carlo, dicevi "màh..fin'ora hanno bloccato il furto dell'ospedale da parte di quel frocetto di chiodi, sembra che stiano bloccando l'esilio dell'università, e soprattutto non hanno permesso che Tancredi fosse incaricato della responsabilità della ristrutturazione dell centro storico." Quali sono? come si chiamano? ce ne sta uno specifico pro Universita'? mi fai sape' per favore? grazie
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mafalda [Carlo Pelliccione] [21.06.2009 14:59] ciccio! addu caxx si stat' tutt' ssu temp'!!!! scherzo! ma mi è mancata la tua sagacia e la tua lucidità, senza nulla togliere algli altri. è che ti leggo -letterariamente parlando- sempre con molto gusto. però si avverte che non ci sei. perchè le domande banali che poni, sono oggi a l'aquila, probabilmente più che altrove nel cratere, i veri problemi esempio: per cambiare un rubinetto ci vuole una giornata, 4 per chiamare - dico chiamare non far venire- una gru, 10 per guardare -non smontare, dico guardare, cioè aprire il cofano motore- una macchina con guasto meccanico. perchè?!!? gli idraulici sono introvabili, le imprese ti istallano il lavoro per non perderlo e poi scompaiono, i meccanici lavorano mezza giornata perchè anche loro poi devono sistamere le tende, spostare i mobili dalle case inagibili e magari cercare gli idraulici o costruire un prefabbricato. perciò chi sta fuori è importante, perchè ci ricorda cose "normalmente" banali ma che qui banali non lo sono. anzi. tutt'altro. a l'aquila siamo ancora in emergenza. gli stessi aquilani non se ne rendono conto, ma questo mi fa rivenire in mente un post di GG di parecchio tempo fa quando diceva che a terranera la gente diceva che andava tutto bene, e sottolineava che quel bene era falso perchè se vivi in tenda non può andare tutto bene!! detto ciò, e detto che ciò che tu suggerisci -un piano organizzativo inprospettiva- è un atteggiamento mentale lontano ora, da l'aquila, come è la luna lontana dalla terra, ma detto senza critica nè nei tuoi nè nei confronti degli aquilani, detto ciò - ripeto- io credo che è importante capire che le priorità che tu stabilisci, vanno leggermente cambiate. il primo punto non è la casa, ma le attività, magari non quelle socio-ricreative, ma sicuramente quelle commerciali. nessuno và ad abitare in un posto dove non si trova un meccanico o un elettricista. prima i popoli si riunivano per protezione. ora per avere servizi (si va bè, lasciamo stare, che sò, terranera o fontavignone dove i romani vengono a trovare pace e a cercare i non servizi..ci siamo capiti) se all'aquila devi fare la spesa, ci sono solo un terzo dei neegozi di alimentari di prima. meno male che quelli che ci stanno siamo pochi, che la maggioranza stà nelle tende e gli altri al mare!! ci sono solo due direttrici viabili est/ovest e se c'hai l'elettrauto a s. giacomo e il meccanico a coppito, sei morto!! nelle ore di punta non si cammina, e non siamo neppure la metà di prima del 6 aprile( compresi i soccorsi). questo è un problema tutt'altro che secondario e di puntiglio, perchè è proprio qui, se si accetta questo assunto, che casca l'asino. sò di un falegname che c''ha un sacco di richieste, ha salvato le macchine per lavorare, ma la bottega è crollata. gli hanno chiesto cifre insopportabili per affittarsi 100 mq. i mobilieri hanno centinaia di migliaia di euro di magazzini, magari i mobili sono salvi ma non sanno dove e come esporli. se chiedono 2000€ di affitto per 100mq, hai idea di quanto chiedono per 10.000 mq?? come sempre parlo di quello che sò. ma questo mi dà il quadro della situazione. se non si rimette in modo l'offerta commerciale le persone che ci rientrano a fare nella case???! quindi la zona franca è prioritaria rispetto alla tassa di scopo!! e il controllo antisciacallaggio degli affitti, delle concessioni, insomma di tutti i beni, ovvero tutto tranne il libero mercato. questo, al di là delle chiacchiere dei giornali (dovrei dire de ILgiornale???...) o dei tifosi di questo o quel politico o parte politica, è una condizione indispensabile per permetterci di rimboccarci le maniche, sennò colle maniche rimboccate ci facemo solo le zagaie!!! chi gestisce questo? un mentecatto. il sindaco cialente. cialente è un fighetto. non sò, nè voglio parlare di lui, di quello che azzecca o sbaglia. ma è un fighetto, uno senza palle!! l'ultimo episodio -Tancredi- è l'esempio dell'inettitudine politica e amminoistrativa. il terremoto non ha cambiato niente!! ji strunzi galleggiano e ji furbi s'arriccheno!!! se avevamo una clesse politica corrotta e incapace prima, oggi..... ....di più!! banale. quindi? nei campi si parla di raccolta firme a napolitano per commissariare il comune. tristissimo! dire che noi non siamo capaci, è tristissimo. ma, in mano a loro, a questi amministratori siamo morti. meglio i militari. meglio -Dio mi perdoni- bertolaso. ultima domanda. il potere dei comitati. il solito. quello che tutti i comitati hanno sempre avuto nella storia. i comitati hanno vinto la battagllia sul divorzio e sull'aborto, hanno prima vinto -poi perso perchè la CASTA già esisteva- quello sul finanziamento pubblico, etc.etc... i comitati, o comunque si chiamino nei diversi periodi della storia, fanno se sono veri, non fanno se lo fanno tanto pe' fà casino. far parte di un comitato credo che sia la cosa più dura, idiota e vera chhe si può fare. sempre a pensà a quello, tutte le tue energie, nessun ringraziamento. il loro potere? màh..fin'ora hanno bloccato il furto dell'ospedale da parte di quel frocetto di chiodi, sembra che stiano bloccando l'esilio dell'università, e soprattutto non hanno permesso che Tancredi fosse incaricato della responsabilità della ristrutturazione dell centro storico. ok, quest'ultima era troppo facile. ma ci ha detto una cosa importante. che se gli aquilani si muovono insieme fermano anche braccio da montone. fatt' sintì!
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ciccio [Andrea Argentieri] [21.06.2009 12:45] Ciao, perdonate l'intervento terra terra, ma a proposito della situazione vorrei rendermi conto a che punto siamo, bisognerà definire delle priorità naturalmente su quello che si potrà ottenere. 1 La prima sono i cittadini e le abitazioni. 2 La seconda sono le attività, cioè uffici, scuole, università e commercio. 3 La terza è tutto quello che rappresentano i centri storici in termini di tessuto sociale, culturale artistico e . Questo per tutti i centri colpiti. Perchè le cose procedano in eoluzione bisognerà che questi tre punti si concatenino come un filo che passa dal punto 1 al punto 2 ed al punto 3.......e poi di nuovo 1,2,3,....e così ancora fino a quando non sarà ricucito sufficentemente lo strappo che ha aperto questo terremoto. Ma questo è banale, infatti io scrivo per chiedere: a chi sono state delegate queste attività?......come sta agendo e quali provedimenti stanno prendendo costoro?.....come comitato dove ci si colloca?.....quanto potere hanno i comitati in termini decisionali?....a che livello interverranno?.... Io dico la mia intanto: 1 non solo una tassa, ma una vera e propria "auotonomia", fosse anche per 20 anni , ma abbiamo bisogno noi e adesso di uno statuto speciale come regime fiscale e come contributi assegnati. 2 delle chiese se ne occupi il Vaticano (per me ne basterebbero 3 a L'Aquila ed 1 in ogni paese, una volta messe in sicurezza verrebbero visitate più che con un restauro) un abbraccio
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sbrvlizz [Fulvio Giuliani] [20.06.2009 01:54] Ah, scusate se sono logorroico ma faccio un'ottima genziana .... il prossimo appuntamento è per il 27 giugno http://www.3e32.com/
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sbrvlizz [Fulvio Giuliani] [20.06.2009 01:45] consideriamolo costituito Angela ha ragione mafalda è un bel nome e non solo l'espressione di una bimba protestataria e intelligente l'autore è Quino, argentino: Joaquin Lavado nella vita di tutti i giorni. A Buenos Aires c'è una piazza intitolata a lei. A Mafalda. strisce, dopo più di 30 anni, ancora attuali Carlo se l'è inventato se va bene il più è fatto logo, magliette e, se c'è non guasta, anche qualcosa da dire tutti arruolati d'ufficio! dite che ci state e ditelo quì, da oggi. anche chi legge soltanto (e sono i più) si "logga" (il cielo mi perdoni) entra e aderisce avete tutti belle teste e un futuro che vorremmo fosse almeno somigliante al passato andiamo nella stessa direzione passate a Sant'ELia o a Cese di Preturo se avete ancora qualche dubbio tanto avremo anni e non siamo poveracci che, per la cronaca e la storia, non è vero che hanno sempre perso. La vita rischia di acquistare, per la prima volta dopo anni, un senso concreto nota a margine Sulla costa (sempre più inospitale) si fa la raccolta differenziata:la carta, l'umido, il vetro, le lattine, il materiale indifferenziato. Il tutto va raccolto in specifici contenitori che poi si versano in contenitori più grandi con le medesime caratteristiche Mi appare proprio come un ritorno all'infanzia. Da piccolo si faceva anhe a casa mia. La raccolta differenziata intendo. A fine pasto mia madre separava coscenziosamente i residui della tavola e della casa:" quest ajiu porc, quest'atr all cajine, la cenere a Scamiccije insieme alla indifferenziata. E' quindi un'abitudine antica che porto con me da sempre. Ma non mi sento gradito, quì dove sono, per cui in una sorta di atto di disobbedienza incivile metto sempre tutte le cose insieme nella stessa busta di plastica che butto una sera nella carta, un'altra nell'umido eccetera. Sempre con una frase di accompagnamento:"recapetesela vojiatri". ma non mi devo far vedere da Patrizia
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nenna [Angela Giusti] [19.06.2009 17:53] Visto che ci siamo lanciati nella strenua difesa del nostro territorio, allargo un pò il tiro, lancio in piazza anche la petizione contro il progetto che sta per trasformare l'Abruzzo da regione dei parchi, della natura, del turismo, dei prodotti enogastronomici di qualità in "distretto minerario" per la metà del suo territorio, aree protette incluse. Di seguito i riferimenti. Solita attenzione all'eventuale presenza di spazi nelle URL. Ciao! Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni http://www.no-petrolio-abruzzo.com/ Petizione on line http://www.firmiamo.it/nopetrolioinabruzzo Documento video: "Il ritorno di Attila - centro oli Ortona" parte 1 e 2 http://www.youtube.com/watch?v=ooWKJRWB-2o http://www.youtube.com/watch?v=1Y17XtcFAqI
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sbrvlizz [Fulvio Giuliani] [19.06.2009 16:25] contaci
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kalamity [Annapaola Giusti] [19.06.2009 15:42] Hey Daniele...non sò se la mia presenza/trestimonianza possa essere utile!! Però io verrei molto volentieri... Besos
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burz3ll4 [D4niele C4tt3ddu] [19.06.2009 10:38] A proposito di comitati, il 2 luglio vengo a L'Aquila per parteciapre fisicamente ad almeno un giorno del G8/G20 gaming. Mi piacerebbe avere il supporto di un rappresentante del comitato Mafalda. La maggior parte delle persone coinvolte in questo progetto NON sono Aquilani, quindi la presenza di testimonianze di quelli che il terremoto e le sue conseguenza le stanno vivendo sulla loro pelle e' indispensabile. Angela, Carlo, Fulvio, Giallu' che dite, almeno uno. Ci sara' anche la Alessia, mia cugina, mia cugina, che portera' la testimonianza sua e di altri che vivono l'Universita' aquilana. vi lascia il mio indirizzo di posta: mio cognome senza intrugli <at> gmail punto com a presto
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sbrvlizz [Fulvio Giuliani] [18.06.2009 15:27] i comitati sono un ottimo strumento a sostegno e supporto delle Istituzioni (comuni, provincia e Regione) possono far capire che il dissenso è quasi totale sulla filosofia e sulle tecniche scelte per ricostruire (parte) di quello che c'era sull'inadeguatezza dei mezzi sull'inopportunità di continue passerelle a ridosso delle scadenze elettorali la richiesta è una, semplice, irrinunciabile: tassa di scopo! temporanea e leggera, ma efficace. se la scelta rimane quella propagandistica di non mettere le mani in tasca agli italiani che almeno non venga diffusa per il mondo come una scelta condivisa con gli sfollati il G8 sarà una grande occasione
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burz3ll4 [D4niele C4tt3ddu] [18.06.2009 11:00] Qualche info: gli atti del convegno all'Ance non esistono. ci sara' solo un articolo sul sole24ore che sponsorizzava l'evento. Secondo quanto riferitomi da una persona presente, quello che pero' e' emerso con dichiarazioni piu' o meno esplicite e': 1) nell'assegnazioni degli appalti e' stato dato un minimo di vantaggio allle imprese abbruzzesi (in generale) 2) questo vantaggio non sempre ha compensato il miglior pacchetto (qualita'/prezzo) offerto da altri. 3) ci sono voci (piu' o meno instistenti e piu' o meno credibili) che dicono che per il centro non c'e' sperenza di riaverlo cosi come era. Ci vogliono troppi soldi. Ne verra' messa a posto una parte, verra' data una ristrutturazione di facciata, probabilmente sistemati i piani bassi per poter riavviare le attivita' economiche, molto verra' lasciato. I tempi lunghi faranno la loro parte nel giochino. 4) il Governo punto molto su risorse esterne (il G8 e' la loro speranza). Il che vuol dire che senza il buoncuore di altre paesi, siamo nella cacca. Per quanto riguarda le manifestazioni, non sono proprio sicuro che possono essere la soluzione. Di sicuro un ottimo modo per tenere alta l'attenzione e alto il coinvolgimento, ma non sufficienti. Tutti sappiamo a cosa e' valso ai precari manifestare in centinaia di migliaia. come dice Carlo dei povericci non se ne fotte nessuno, specialmente se terroni in governo sotto scacca alla Lega. Non dico di desistere, ma credo che bisogna andare oltre, con operazioni di alltro genere. Le cose vanno insieme, si manifesta, si informa, si manifesta informati e decisi a chiedere quel che si vuole. Le richiesta devono pero' essere realistiche e qualche altro sacrificio credo andra' fatto. a dopo
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cattavone [Filippo Argentieri] [18.06.2009 09:43] Lungi da me di fare a gara a chi è più sfigato o piangermi addosso, ma voglio farti capire che a 2 mesi le persono sono ancora sotto shock, non sottovalutare questo. Ho riportato la mia situazione a mò di esempio. So che non ti riferivi a me. Poi sono convinto che la metà delle persone coinvolte dal terremoto sono contente e convinte di berlusconi, poi ci sono quelli che non possono ma che vorrebero manifestare e sono tanti, poi ci sono gli indifferenti che avresti potuto portare e a questi che ti riferivi, ma ci sarebbe voluto un miracolo non un terremoto per dargli una ragione! E secondo me sono meno di quelli che pensi.
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brdp [Gianluca Giusti] [17.06.2009 16:17] Bene Filò, come ho detto a Carlo la scorsa volta... sono felice che tu ti senta colpito e turbato e anche un po' inc***ato perchè di sti tempi ci serve! Sai bene però che il mio messaggio non c'entra niente con te. Ammetterai che a differenza tua, molte persone la scala delle priorità non l'hanno ancora scritta? O peggio, al primo posto ci tengono scritto: BAR, o peggio KARAOKE o peggio TELEVISIONE IN TENDA? Almeno questo ammettiamolo perché è grave bisogna scuotere le coscienze di quelle persone. Per il resto non credo serva fare la gara a chi sta più inguaiato! Non serve! Ognuno sa lo sè! Il punto del mio discorso era l'esatto contrario! OVVERO: Soprattutto chi danni non ne ha avuti dovrebbe stare in piazza con o addirittura al posto di chi ne ha da vendere! Invece la reazione è: "Che culo m'è andata bene! Posso tornare alla mia vita e me ne frego del mio vicino che sta in mezzo a na strada". Questo è il concetto! E spero sia più chiaro. Fare a gara sui danni non serve... Parliamone quando e quanto vuoi per risolverli ma basta piangersi addosso! GG
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cattavone [Filippo Argentieri] [17.06.2009 15:46] Io non c'ero davanti Montecitorio. Io c'ero mentre la casa tremava con la figlia in braccio che tremava ancora di più. E' troppo facile prendersela con chi non c'era. Mi sento addidato perchè mi brucia per non esserci stato. Come tutti sto reagendo al terremoto. Io non mi sento di mettere alla gogna nessuno. Ognuno di noi sa cosa ji passa pe' l'ossa. Ieri come oggi e come sarà per i prossimi anni sto difendendo il mio posto di lavoro, la mia fabbrica, in esilio a roma, milano o ospiti in casa d'altri a L'Aquila senza avere la certezza di tornare. Ognuno di noi combatte come può. Mio padre ha una casa a Terranera che a oggi non sarà ripagata al 100% e come tutti i miei parenti. Era giusto che ci fossi, ma per me ma anche per altri, le scelte sono fatte assegnando delle priorità e ieri montecitorio stava al secondo posto. Da roma-avezzano ma non da Gignano Filippo
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mafalda [Carlo Pelliccione] [17.06.2009 15:05] purtroppo stammatina me sò svejatu e non è cagnatu nienti, anzi, la machina non s'è aggiustata e me sà che domà je facemo ju funerale... sopra lo cottu l'acqua bullita... comunque... per sabato niente montagna. a pineto fanno 'na specie di festa d'inizio estate. pare che siamo invitati sia con le majiette che per un concerto per il quale ci dovremmo appoggiare a un gruppo di musica popolare locale. già, quasi dimenticavo che prima del terremoto stavo lavorando al progetto che partiva dai canti di terranera per arrivare alla musica popolare nelle scuole alimentari, a un festival triennale, a un disco che si chiamava animammersa.... non volevo dire niente per scaramanzia prima di avere i soldi in mano. il 30 marzo la fondazione cassa di risparmio mi aveva strizzato l'occhiolino per i soldi, almeno una parte... oh! ha funzionato la scaramanzia!!!! comunque... mò cerchemo de faju senza sordi. se finisco tutti ssi casini dde case e machine forse rescemo a reggistrà nu paru de pezzi. uno è sopra ju terramutu, S. Emidio de ju terramotu... invece... semo grossi.. la piazza virtuale, la presenza attiva colla coccia e colle zampi... siamo pronti TerraNera non è solo un nome o un paese, ma può essere un comitato. peè fa che ancora non lo saccio, ma i capiatni che ci satnno a fà. senza sordi e senza case ci tenemo move, forse un grosso evento, a l'aquila, settembre, piero pelù, bennato, la taranta, spingere a sinistra che per motivi suoi è più interessata, e strumentalizzare il loro interesse. un giorno è lungo un anno, e quello che pareva geniale l'altro ieri fa parte della storia. e oggi mi chiedo a che serve un modello futuribile di morte di una città? nessuno lo leggerà come non hanno letto gli emendamenti. eventi e casino. dobbiamo diventare un problema, IL PROBLEMA! <DIFENDILA QUANDO PUOI DIFENDILA è LA TERRA TUA AMALA E DIFENDILA E SCIò LA SPECULA E CORROMPE DIFENDILA E SCIòLA SFRUTTA E L'IGNORANZA DIFENDILA E SCI NON TENE PIù SPERANZA DIFENDILA E SCI è RIMASTU SENZA FORZE DIFENDILA >
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